domenica 6 dicembre 2009

IL PARANINFO

Ieri , dopo la notizia che il Tar Palermo ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto da due consiglieri comunali, si è assistito in paese all'ennesima giornata di euforia dei Consiglieri , dei loro sostenitori, dei loro avvocati, dei loro lacchè e, soprattutto dei loro pupari.
Erano tutti in giro, pacche sulle spalle, abbracci, baci e sorrisi a trentadue denti ed infine tutti con Oriti e Terranova al bar a gongolare.
Mah .........
Credetemi , con i tempi che corrono,  c'è poco da festeggiare.
Non capisco se tutto fa parte di una perversa strategia o di una pericolosa incoscienza.
Se infatti posso capire la soddisfazione dei Consiglieri che sono certamente contenti di aver superato un altro ostacolo e di essere rimasti ancora in carica, non capisco i festeggiamenti dei fans e dei pupari ai quali, evidentemente, il Consiglio serve per un solo scopo, tentare di ostacolare l'azione del Sindaco o peggio rimuovere l'amministrazione.
Tutti infatti sanno che rispetto al 03 dicembre nulla è cambiato, il Consiglio c'era dal 06 agosto e c'è ancora, il Sindaco c'era dal 2007 e ci sarà fino al 2012.
Ma l'atteggaimento festoso dei pupari preoccupa non poco la cittadinanza.
Cosa si nasconde nelle segrete stanze?
Qual'è il piano?
Non certo garantire al consiglio di svolgere la funzione democratica di controllo e di propospa per la quale dicono di battersi.
Adesso vedremo , una è la certezza: da quando Mezzanotte si è trasformato da  presidente del Gruppo che lo aveva eletto, a PARANINFO tra Oriti e Terranova il Consiglio non ha certo brillato per iniziative.
Io credo comunque che il popolo di Acquedolci, per quanto venga confuso da queste continue feste di giubilo, ha una sola consapevolezza che l'amministrazione  deve governare nell'interesse  del Paese e deve completare il programma, se qualche puparo cercherà di impedirlo  saranno i cittadini onesti a garantire la prosecuzione dell'azione politica voluta dalle libere elezioni del 2007.

lunedì 30 novembre 2009

RIDICOLI



Oggi utilizzo il blog per commentare l'incredibile farsa messa in scena dal Presidente del Consiglio Mezzanotte in occasione del quarantennale dell'autonomia e per far percepire a chi non era presente la pochezza istituzionale e lo squallore creato da chi dovrebbe rappresentare le istituzioni collegiali.
Come è noto l'amministrazione comunale ha organizzato una cerimonia religiosa , pubblicizzando l'evento con un manifesto di auguri e di invito alla cittadinanza e con l'invito a presenziare all'evento a tutte le autorità civilili, militari e religiose nonchè a TUTTI gli amministratori, presenti e passati, che hanno contribuito alla crescita del Comune.
Letto il manifesto, il Presidente del Consiglio pro tempore , ha pensato bene di utilizzare il genio guastatori, ed insieme alla nuova combriccola di cui si circonda, ha fatto affiggere un manifesto con cui invitava la cittadinanza alla riunione parallela da tenersi in sala consiliare.
Cosa ancor più grave, il Mezzanotte diramava inviti anche alle autorità civili e militari del comprensorio, non rendendosi conto, ( o peggio forzando il proprio ruolo) che, non avendo la rappresentanza giuridica del Comune, la disponibilità degli immobili comunali, tale condotta potrebbe avere rilevanze diverse.
Al contempo, nel grave imbarazzo degli amminsitratori e delle autorità presenti, nel bel mezzo della cerimonia , il Presidente del Consiglio pro tempore e la sua combriccola, lasciavano la chiesa per recarsi al Comune dove davano inizio ad una penosa esibizione di personaggi del passato ormai dimenticati e allontanati dalla politica dal voto popolare.
Ecco il senso della manifestazione parallela, dare il microfono a Pippo Terranova, Salvatore Mangione, Carmelo Caiola , Salvatore Oriti, Pippo Lombardo ecc., , un disperato tentativo di dar voce al NUOVO DELLA POLITICA con cui ha fatto comunella il Mezzanotte.
Poveretto.........
Non mi ha invitato , non mi ha richiesto la sala Consiliare, poi, il 28.11.2009, alle ore 10.51 , nel tentativo di salvarsi dalle condotte commesse , ha inviato una missiva ad un fax del Comune, ( che ho letto solo oggi 30.11.2009 stante la chiusura degli uffici nella giornata di sabato) , con il quale COMUNICAVA A SE STESSO che alle 12 si sarebbe tenuta una riunione in sala consiliare.
A dimostrazione che chi presiede il Consiglio è quantomeno inadeguato al ruolo, ho allegato in testa al presente documento, la comunicazione che il Presidente Mezzanotte indirizza a se stesso.....

domenica 8 novembre 2009

ACQUEDOLCI: NESSUN CONSIGLIERE ALLA FESTA DELL'UNITA' NAZIONALE

Lo scorso 04 novembre ho partecipato, per la terza volta nel mio mandato di Sindaco, alla cerimonia commemorativa dell'unità nazionale tenutasi al monumento ai Caduti.
Anche quest'anno l'associazione combattenti e reduci, unitamente all'associazione Ufficiali in congendo, ha saputo brillantemente organizzare l'evento facendo rivivere in noi e, soprattutto nei cuori dei bambini presenti, il sentimento dell'amor patrio e della unità del popolo italiano intorno alla sua Bandiera.
Io cari lettori, ho deciso di commentare pubblicamente questo evento, per cercare di trasmettervi le mie riflessioni di quella mattina. Per cercare di farvi cogliere i mutamenti che in poco più di due anni sono avvenuti.
Il 04 novembre mi sono ricordato della prima manifestazione pubblica celebrata in quel Monumento, era il 04.novembre del 2007, avevamo vinto le elezioni da poco più di quattro mesi, avevamo organizzato un estate di grande rilancio dell'immagine di Acquedolci e, quella mattina, quando io ed il Presidente del Consiglio ci siamo presentati a deporre le corone di alloro ai nostri caduti , mi sono reso conto della grande responsabilità che mi era stata data da voi Cittadini.
L'anno successivo, il 04.novembre del 2008, alla stessa manifestazione accadeva però che, senza un apparente ragionevole motivo, non era al mio fianco a deporre le corone di alloro ai Caduti l'amico Sergio Mezzanotte. Infatti il Presidente del Consiglio, pur presente nella piazza, non si avvicinava al monumento e restava estraneo alla ufficialità della manifestazione.
Ho capito solo oggi che, quell'allontanamento, ( allora apparso inspiegabile ), aveva un fondamento profondo. Evidentemente nel cuore del Presidente del Consiglio si era già spento quel sentimento di UNITA' che veniva celebrato in quella manifestazione.
E quest'anno, dopo i vari eventi che sono accaduti, quando il 04. novembre, nello stesso luogo non era presente NESSUNO dei Consiglieri Comunali che tanto ci tengono a proclamarsi in CARICA, ho avuto la conferma del peso che certi personaggi politici danno al ruolo istituzionale ricoperto.
Ma cari amici, l'assenza del Consiglio e del suo Presidente alla manifestazione ha dato la conferma a quella sensazione che continua farsi strada nella coscienza dei cittadini, a quella sensazione che molti dei Consiglieri in carica volevano tornare al Comune, non per il senso istituzionale del ruolo, quanto, piuttosto, per fregiarsi di un titolo, per avere una carica pubblica, per occupare una poltrona o per altri personali motivi.
Di contro, cari cittadini , la mattina del 04. novembre, tutti i presenti si sono invece complimentati con l'Amminsitrazione per l'avvenuta bonifica della villa che finalmente è tornata ad essere degna di un centro abitato.
Anche questo ulteriore piccolo intervento di arredo e decoro urbano, fa parte di quella sensibilità amministrativa verso la cosa pubblica che sta contraddistinguendo la nostra amministrazione e che era tanto cara al compianto prof. Mazzullo, primo Sindaco di Acquedolci, di cui la villa porta il Nome.

domenica 1 novembre 2009

ACQUEDOLCI: LE BUONE IDEE SONO DIVENTATE NORMALITA'

Oggi, giorno di tutti i Santi, come ogni anno sono andato al Cimitero a rendere omaggio ai defunti.
Nel chiacchierare con qualche cittadino, che ho casulamente incontrato, ho potuto constatare con grande soddisfazione che una delle tante innovazione portate dalla mia amministrazione è diventata normalità.
Mi riferisco all'illuminazione del Cimitero in occasione della ricorrenza dei defunti.
Vi ricordate cari cittadini, appena due anni fa ( novembre del 2007), subito dopo le elezioni , ci siamo trovati ad affrontare il delicato problema dell'illuminazione del cimitero in occasione dell'importante ricorrenza, e, con una buona dosa di saggezza e di lungimiranza abbiamo deciso di innovare l'arcaico, ( e costoso ), sistema dell'illumiazione delle singole tombe con croci e lampadine , ed abbiamo deciso di illuminare gratuitamente l'intero cimitero senza distinzione tra tombe cappelle e monumenti.
Eravamo infatti convinti che l'illuminazione dell'intera area cimiteriale, senza costi per i cittadini, e senza differenze, costituiva una buona soluzione che sarebbe stata apprezzata dai più.
Così è stato, dopo due anni, e dopo le critiche gratuite ed inopportune dell'opposizone, ormai tutti gli acquedolcesi riconoscono la bontà dell'idea e ritengono assolutamente normale la bella illumiazione generale del Cimitero.
Queste sono le cose che ci convincono sempre di più ad andare avanti .
Noi abbiamo sempre creduto nel popolo, abbiamo creduto nei tanti cittadini che, con il loro voto hanno sonoramente bocciato la precedente amministrazione, e ci hanno dato fiducia non per avere favori o raccomandazioni, ma per ottenere tanti servizi tra i quali l'illuminazione della Villa Borsellino e del Cimitero, la pulizia e la cura degli spazi verdi e, perchè no, l'abbellimento delle ville a natale .
A voi cittadini mi rivolgo da questo Blog rassicurandovi che, a parte i servizi, stiamo anche investendo in importanti infrastrutture, prima fra tutte l'ampliamento del Cimitero Comunale che, come avrete avuto modo di notare, è quasi ultimato, a dispetto di chi, diceva che l'abbattimento del muro effettuato lo scorso anno era solo uno spot pubblicitario.
Ed invece, cari lettori, la realizzazione dell'amplimento cimiteriale, come la Caserma dei Carabinieri, il Campetto da Calcetto e le tante altre cose che stiamo realizzando confermano che noi siamo l'Amminsitrazione dei fatti e che invece, loro, sono solo l'opposizione delle parole.

domenica 25 ottobre 2009

ACQUEDOLCI : LA POLITICA E I RAPPORTI PERSONALI

Cari amici lettori anche oggi voglio farvi conoscere il mio punto di vista sugli accadimenti politici locali in modo che ciascuno possa dare una corretta e serena lettura agli eventi ed ai tanti aneddoti che vengono raccontati.
Ma qual'è il tema dominante che negli ultimi giorni ha animato il dibattito politico acquedolcese?
Quello del giusto equilibrio tra rapporti politici e rapporti personali.
L'ovvio commento di tanti benpensanti locali è che i rapporti politici sono una cosa mentre quelli personali sono un'altra.
Io sono perfettamente d'accordo in linea di principio con la ripartizione suddetta.
Infatti il credo politico, l'appartenenza ideologica ad uno schieramento piuttosto che ad un altro, sono scelte che attegono alla sfera intima di ogni persona e non possono in nessun caso intaccare i rapporti interpesonali che ciascuno intrattiene naturalmente anche con persone, colleghi, o amici, che la pensano in maniera diametralmente opposta.
Sarebbe infatti triste per una piccola comunità come la nostra che l'appartenenza , o peggio, la semplice simpatia, per un gruppo politico piuttosto che per un altro portasse alla interruzione di amicizie o di rapporti personali consolidati.
Credo invece che i rapporti di amicizia sincera, anche tra persone che la pensano diversamente sulla juve e sul milan, come sulla maggioranza o sull'opposizione amministrativa, portino sani confronti da cui possono emergere spunti critici utili all'intera collettività.
Quello che invece va condannato è, a mio parere, l'eccessiva politicizzazione dei rapporti umani.
Il far prevalere la ragion politica sul sentimento di amicizia .
E' infatti grave che certi rapporti si deteriorino a causa delle divergenze ideologiche o politiche, ma è atrettanto grave che certi altri rapporti nascano tra soggetti che, dopo essersi denigrati personalmente per anni, si ritrovano inspegabilmente a condividere momenti di finta cordiale convivialità, accomunati solo da squallide prospettive di potere.
Ma la cosa gravissima, che personalmente deploro, non è tanto la metamorfosi continua di certi politicanti che, dopo aver fatto finta , per cinque anni, di essere uno maggioranza ( Sindaco ), e l'altro opposizione ( capogruppo di Minoranza) , si sono candidati l'uno contro l'latro dicendosene di tutti i colori per poi essere, oggi, di nuovo insieme a studiare strategie per l'immediato ritorno al potere, ma piuttosto il comportamento di chi sta cercando di coinvolgere nei suoi spregiudicati inciuci i propri amici approfittando dell'ingenuità di chi con la politica ha poca dimistichezza.
Se infatti ognuno di noi, per le più disparate ragioni, può mettere da parte orgolgio, rancore, o antipatie , e ritrovarsi a braccetto con chi fino a dieci giorni fa non faceva altro che denigrarci o offenderci , non è giusto che tale scelta venga imposta ai nostri amici che, magari, non avendo gli stessi "interessi", preferirebbero essere lasciati liberi di scegliere con chi trascorrere il loro tempo libero.
Questa di oggi, che sembra una riflessione un po articolata, è di fatto una lettura di tanti accadimenti che spero facciano riflettere i lettori di questo blog.
Per quel che mi riguarda, da politico navigato, vi garantisco che al prossimo incontro del PDL potrete trovare chiunque, nessuno escluso, mentre è certo che al compleanno di mio figlio verranno invitati soltanto bambini.
Chi vivrà vedrà



domenica 18 ottobre 2009

COMPLIMENTI ASSESSORE ......LA VILLA SENZA IL RAMPICANTE E' MOLTO PIU BELLA

Cari amici lettori, da questo mezzo di comunicazione che tanto ha infastidito i miei antagonisti politici locali, continuo a darvi informazione sulle varie attività che vengono poste in essere nel nostro Comune.
Oggi voglio affrontare il tema del miglioramento degli spazi e delle aree pubbliche che era uno dei punti cardine del nostro programma politico.
L'occasione mi viene data dalla felice intuizione avuta dall'Assessore Carcione che ha voluto, con forza, che venisse rinnovato il rampicante che da trent'anni avvolgeva la ringhiera della villa Borsellino penalizzandone l'immagine complessiva.
Debbo veramente complimentarmi perchè, come tutti i cittadini hanno potuto constatare, la rimozione del vecchio rampicante ha dato alla Villa una nuova prospettiva, si sono messi in comunicazione visiva gli spazi verdi che sono posti a Sud e tantissimi cittadini si sono complimentati.
La villa Borsellino che, ricordiamo ci è stata consegnata in stato di assoluto degrado, ha oggi un volto nuovo: è stata rimossa la ringhiera lato nord , è stata illuminata, ed il verde è stato sistemato
Oltre alla villa Borsellino anche le Ville poste al Piano Regolatore sono state ripristinate ed i campetti da tennis sono stati arricchiti di un nuovo impianto di Calcetto che viene fruito dai nostri giovani.
Lo spazio pubblico esistente nella Villa Giovanni Paolo II è stato dotato di tappeto di erba sintetica, il verde della Villa antistante la Chiesa è stato sistemato e sono stati consegnati ai cittadini molti spazi pubblici destinati a campi di bocce.
Ora ci siamo ripromessi di dare una definitiva sistemazione alla Pineta ed allo spazio ad essa sottostante per completare la sistemazione degli spazi pubblici principali che tanto ci venivano richiesti dalla gente.
In fondo si tratta di piccole cose, ma un paese più vivibile è fatto proprio dalle piccole cose quali l'illuminazione funzionante, l'acqua corrente tutti i giorni e gli spazi pubblici ben curati.
Quindi aspettiamo il ripristino della spazzatrice ed una nuova organizzazione della Pulizia delle strade e così avremo veramente cambiato aspetto al nostro bellissimo Paese.


lunedì 12 ottobre 2009

ACQUEDOLCI: L'UNICA ARMA DEL CONSIGLIO.............. LA CONFUSIONE

Cari lettori mentre l'Amminsitrazione va avanti compatta e decisa nella realizzazione del programma il Consiglio Comunale cerca ancora una propria identità.
E' infatti sotto gli occhi dei cittadini che dal 07.08.2009, data in cui è stato ripristinato il Consiglio, l'amministrazione ha adottato tutta una serie di provvedimenti, ( ripristino delle buche , sistemazione spazzatrice, sistemazione marciapiedi scuole elementari, sistemazione e messa in sicurezza del tetto della scuola elementare e dell'asilo infantile) , i Consiglieri, che tanto auspicavano il loro ritorno nelle funzioni, si continuano ad arrovellare in una politica fatta di foto notizie ( vedi le foto dei tombini ) , di commissioni di inchiesta e di richiesta di atti per esercitare il controllo.
Be, cari elettori, la prima considerazione che va fatta è che dopo due mesi dal ripristino delle funzioni mi sembra veramente pochino il contributo dato dal Consiglio all'attività amministrativa.
Se l'unico scopo del loro mandato è ridotto alle inchieste ed alle segnalazioni do io all'arguto dott. Barone la strada su cui cimentarsi in qualità di presidente della commissione consiliare per la verifica dei debiti fuori bilancio.
Gli consiglio di andare a prendere gli atti di esproprio del campo di Tiro al Piattello , atti posti in essere durante l'illuminata amministrazione Terranova che hanno portato nel 2009, dopo 20 anni dai fatti, alla notifica di due sentenze di condanna del Comune al Pagamento di circa ottocentomila euro.
Io direi di cominciare proprio da questo debito fuori bilancio.
Direi a Barone di andare a verificare perchè si è creato quel debito.
Di andare a verificare quali benefici ha avuto fino ad oggi Acquedolci dal Tiro al Piattello.
Direi di andare a studiare con quali risorse pagare questo grandissimo debito che, certo non è stato creato dall'amministrazione Gallo.
E gli direi infine di andare a verificare perchè proprio durante l'Amministrazione Gallo i Creditori si sono fatti avanti per avere i loro soldi?
Sono certo che, quando il Consigliere Barone, commissario della Commissione di inchiesta sui debiti risponderà a queste domande gli verrà difficile continuare le riunioni con il gruppo Terranova. A meno che non riuscirà a sostenere che il Tiro al Piattello è stato un bene per tutti e che è giusto pagare oggi ottocentomila euro per un'opera nella quale non è stato mai sparato un tiro e non è stato mai colpito un piattello.
Ma cari amici, sui debiti fuori bilancio continuerò nel prossimo post.
L'unica cosa che voglio oggi puntualizzare è che il Consiglio Comunale, fatto da tante diverse professionalità e culture, si sta facendo trascinare in una politica dei controlli e dei veleni che serve solo a chi vuole mantenere il popolo in uno stato di confusione pensando di averne vantaggi.
Io ritengo che bisogna andare avanti con forza e chiarezza nell'interesse di Acquedolci.
Ma mentre io ho avuto la forza di andare avanti pur essendo consapevole che nell'attuale Consiglio Comunale non ho la maggioranza, i Consiglieri non stanno dimostrando la stessa forza vinti dalla paura che qualche Tribunale possa non essere d'accordo con il Presidente Lombardo.

domenica 4 ottobre 2009

ACQEUDOLCI: LA GIUSTIZIA E ..........LA DISINFORMAZIONE

Oggi voglio affrontare un tema delicato ed attuale: quello della libertà di informazione.
Come tutti saprete l'associazione nazionale della stampa è in agitazione per rivendicare un più ampio diritto alla diffusione delle notizie.
Ad acquedolci invece si è costretti a scrivere nel blog ( ma invierò anche questo post alle televisioni locali ed ai quotidiani Siciliani), per segnalare una strana disattenzione rispetto alla diffusione di notizie in merito ad una questione che per mesi è stata elevata agli onori della cronaca.
Mi riferisco all'epilogo della vicenda relativa alle dimissioni della maggioranza del Consilgieri Comunali di Acquedolci.
E' infatti accaduto che, dopo la decisione del Presidente della Regione di ripristinare il Consiglio, si è avuta la pronuncia del PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI PATTI che ha proposto l'archiviazione dell'inchiesta nei confronti del segretario Comunale.
La magistratura Penale ha infatti chiuso le indagini accertando che il Segretario non aveva detto il falso quando aveva comunicato che il 27.04.2009 si erano contestualmente dimessi otto consiglieri.
Allo stesso tempo la Magistratura ha stabilito che si erano verificate le condizioni di decadenza del Consiglio Comunale.
Il silenzio tenuto dagli organi di stampa mi sorprende alquanto.
Non oso infatti immaginare cosa sarebbe successo se il Giudice avesse deciso di richiedere il Giudizio per il segretario o se avesse accertato che in effetti vi erano degli atti falsi.
In quel caso, sono sicuro, che il paese sarebbe stato tappezzato di manifesti e di volantini denigratori nei confronti di tutti i componenti dell'Amminsitrazione.
Invece, poichè è stata accertata la verità ed è stato chiarito che il 27 aprile non vi è stato alcun bliz , meglio tacere.
I media hanno infatti ignorato la decisione del Pubblico Ministero e si sono limitati a dare la notizia che era stato proposto ricorso da parte di alcuni Consiglieri.
Ma, cari amici, il ricorso fatto dai Consiglieri dimissionari è solo il primo atto posto in essere da coloro che per mesi sono stati ingiustamente accusati di aver organizzato un complotto, sono stati insultati gratuitamente nei comizi e nelle piazze e sono stati invitati a lasciare la politica per sempre.
Oggi, alla luce di quanto accertato dai magistrati il fatto rilevante non è tanto la chiusura delle indagini che ha visto smascherato il meschino tentativo posto in essere da Mezzanotte e compagni di denunciare per falso il segretario Comunale pur di salvare una poltrona, ma la "strana " disattenzione dei giornalisti locali rispetto alla chiusura dell'inchiesta.
Spero che dopo questo mio intervento i media possano raccogliere le corrette notizie e darvi il giusto risalto al fine di attenuare i danni che hanno subito i Consiglieri dimissionari in tanti mesi di gratuite illazioni.


giovedì 1 ottobre 2009

AUGURI LOREDANA ......................

Cari lettori il post di oggi mi riempie di soddisfazione perché mi consente di fare gli auguri a Loredana Bifronte che è stata defintivamente assunta al Comune di Acqeudolci con la qualifica di centralinista.
Preciso subito che l'accesso al posto di lavoro definitivo per Loredana è stato attuato in base ad una legge dello Stato che Le dava questo diritto e che nessun intervento politico è stato necessario per perfezionare la pratica.
Ma, vedete cari lettori, la legge che dava diritto a Loredana di essere assunta al Comune non è stata promulgata ieri e neppure l'anno scorso, è una legge dello Stato che vige da un decennio.
Per cui, tante volte, anche saper ( o voler ) applicare le leggi è segno di corretta ed attenta amministrazione.
Io, senza voler polemizzare su un evento così lieto, faccio due considerazioni profonde:
La prima che riguarda la mia coscienza di amministratore: sono certo che quando finirò il mandato di Sindaco , tra le tante cose che spero di poter realizzare, una certamente mi resterà dentro, quella di aver garantito un sacrosanto diritto ad una cittadina che per dieci anni ha vissuto con questa speranza.
La seconda riguarda il mio ruolo di primo cittadino: sono infatti certo che , a fronte di certi criticoni che dicono che alimento divisioni e spaccatura nella società, l'Assunzione di Loredana costituisce il miglior atto che IL SINDACO DI TUTTI poteva adottare. Credo infatti che la gioia di Loredana e della Sua famiglia sia condivisa oggi da TUTTI i cittadini di Acquedolci i cui sentimenti cerco giornalmente di rappresentare.

lunedì 28 settembre 2009

IL CONVENGO DEL PDL . UNA GRANDE RISPOSTA DEL PARTITO

Il Coordinatore Regionale del PDL Castiglione, gli europarlamentari La Via e Iacolino , i deputati nazionali Germnana' e Garofalo ed il deputato Regionale Corona, sono venuti proprio Tutti ad Acquedolci per partecipare al Convengo del Popolo delle Libertà.
A parte il tema dell'importante manifestazione, il dato politico importante è che tutti i più autorevoli rappresentanti del nostro partito sono venuti al Comune e sono intervenuti per evidenziare il disagio che il Governo Lombardo sta creando alla Sicilia ed in particolare ai piccoli Comuni.
Io debbo, da questo blog, ringraziare tutti i deputati ed in particolare il Presidente on. Castiglione, perchè la scelta di Acquedolci ha sgombrato il campo sulle solite dicerie, (messe in giro da chi crede di poter acquistare luce denigrando gli altri), in merito al presunto isolamento dell'Amministrazione ed all'abbandono del PDL.
Una così forte presenza istituzionale e le parole del Coordinatore Regionale hanno fatto chiarezza in merito all'attenzione che i deputati PDL rivolgono al nostro Comune ed ai profondi e consolidati rapporti che legano il Sindaco ai vertici regionali e nazionali.
Ritengo infine di sottolineare ai lettori due aspetti non secondari.
il primo, è dato dalla circostanza che dopo le elezioni europee i Candidati sostenuti dal nostro Gruppo e cioè Iacolino e La Via sono stati eletti parlamentari europei e sono venuti personalmente a ringraziare gli elettori di Acquedolci, NELLA SALA CONSILIARE dimostrando l'utilità del voto ricevuto e la loro disponibilità nei confronti dell'Amministrazione Acquedolcese e di tutti i cittadini che liberamente hanno potuto incontrali e rivolgere loro qualche richiesta.
Il Secondo che i candidati sostenuti dai nuovi profeti della politica , con un fare profondamente diverso, non solo non sono stati eletti al Parlamento Europeo, ( con evidente dispersione del consenso ricevuto), ma si limitano a partecipare a pranzi e banchetti riservati , organizzati in case private cui hanno accesso solo alcuni creduloni cui vengono fatte promesse più o meno incredibili.
In sintesi, cari lettori, la differenza tra un sistema di far politica e l'altro è evidente :
dal nostro lato nessuna promessa , qualche no a richieste impossibili, ma l'acqua tutti i giorni, il Metano, Il Cimitero, la Caserma, Il lido, La spiaggia Pulita, il Carnevale ed il Partito che promette l'impegno per l'Amministrazione e quindi per tutti i cittadini
Dall'altro lato le pacche sulle spalle, le promesse di questa o quella utilità personale, il miraggio di una vita più facile .............e qualche telefonata in più per i nuovi profeti.
Meditate gente ....meditate

martedì 22 settembre 2009

UNITI NEL PARTITO PIU FORTI NEL GOVERNO

Cari lettori, come certamente saprete Venerdi 25.09.2009 alle ore 18,30 si terrà in sala consiliare un importante convegno organizzato dal Popolo delle Libertà sul tema UNITI NEL PARTITO FORTI NEL GOVERNO.
Al convengo prenderanno parte i due deputati europei eletti nella nostra circoscrizione on. LA VIA e on. IACOLINO ed intervverrà anche il coordinatore regionale on. CASTIGLIONE.
E' evidente che la scelta del nostro comune per tenere un così importante incontro non è casuale. Ed è altrettanto doveroso da parte mia ringraziare il partito per tale attenzione.
Ritengo infatti che i vertici del Partito hanno tenuto conto che Acquedolci oltre ad essere uno dei Comuni dei Nebrodi a chiara guida PDL è anche il Comune dove in termini percentuali i due Europarlamentari hanno avuto il maggior numero di consensi.
Questo lo dico a corollario di quanto sostenuto in campagna elettorale in merito al voto utile.
Dopo le elezioni europee è infatti incontrovertbilmente accaduto che il voto dato ai due candidati Iacolino e La Via è servito ad eleggere i due rappresentanti di Sicilia e Sardegna al parlamento europeo, gli altri voti sono serviti a..........................lascio ai lettori ogni valutazione .
Ma senza voler riaprire polemiche voglio invece fare una riflessione sul tema del convengo :
UNITI NEL PARTITO FORTI NEL GOVERNO.
Un tema certamente attuale per la politica regionale ma che, in fondo, fa riflettere molto anche rispetto alla nostra politica locale.
La politica acquedolcese, facendo tesoro del principio dell'UNITA' NEL PARTITO aveva certamente conquistato sia una certa forza NEL GOVERNO, ( avendo vinto le elezioni ) sia una posizione di riguardo nel comprensorio tanto che tutti gli operatori del settore guardavano con attenzione all'azione del PDl di Acquedolci che era riuscito in tutte le campagne elettorale ed essere il primo partito, ad essere compatto su un candidato, e ad ottenere in termine percentuali risultati degni di attenzione.
Questi risultati evidentemente non stavano bene a qualcuno che, nell'ombra di una sotterranea invidia lavorava per distruggere anziché per costruire.
Ma fortunatamente le elezioni europee, nonostante la spregiudicatezza dei traditori del patto elettorale, hanno confermato:
- la forza e l'unità del gruppo del PDL che si è confermato primo partito;
- la lungimiranza della scelta dei candidati che sono stati ambedue eletti al parlamento europeo .
- L'irrilevanza elettorale della fuoriuscita dal partito di qualche giovane leva.
Il nostro gruppo ha dimostrato ancora una volta quell'unità necessaria che era stata premiata dagli elettori del 2007 e che continuerà a portare ad Acquedolci importanti risultati sia in termini politici che amministrativi.

domenica 20 settembre 2009

ASPETTANDO LE PROPOSTE........

Innanzi tutto voglio aprire questo post rassicurando i molti lettori che il mancato aggiornamento del blog è stato causato da una buona causa. Il 15 settembre ho festeggiato il mio compleanno e mi sono concesso tre giorni di assoluto riposto.
Oggi però riprendo e riparto da domenica scorsa quando, in questo blog, avevo affrontato il tema del Carnevale chiedendo anche l'aiuto del Consiglio Comunale ed auspicando che il ripristinato organo collegiale si facesse promotore di iniziative serie utili all'Amministrazione ed ai nostri cittadini.
L'indomani, il 14.09.2009 ho partecipato alla seduta consiliare nella quale purtroppo ho dovuto constatare che, per due ore e mezza, il Consiglio si è interessato solamente di interrogazioni proposte da Barone Salerno e Di Salvo.
Debbo dire che, in effetti, molti dei consiglieri presenti non sono intervenuti al dibattito e qualcuno si è pure allontanato dall'aula.
Leggevo nei volti di molti consiglieri un certo stupore per i toni usati e per gli argomenti trattati.
Questa sensazione mi da la speranza che all'interno del Consiglio si possa ricondurre il dibattito ai temi utili per la nostra comunità e si possano isolare i tentativi di spettacolarizzazione della politica posti in essere dai tre interroganti.
L'appello lo rivolgo all'arbitro del Consiglio, al Presidente , che indipendentemente dal suo convincimento, ( che è libero di esternare e portare avanti) dovrebbe garantire un sereno e proficuo svolgimento dei lavori.
Il compito, che potrebbe sembrare facile, è un po' più gravoso di quanto si pensi se si tiene conto che ora, in Consiglio, vi sono varie anime:
Vi è il gruppo eletto nella lista Rinnovamento e Progresso ( Barone , Di Salvo, Di Nardo, Riolo, Salerno e Trovato)
Vi è il gruppo eletto nella lista Ciro Gallo Sindaco ( Calanna, Miceli, L'abbate) .
E vi è poi il Presidente, eletto nella lista Ciro Gallo, ma ormai in perfetta sintonia con l'altro gruppo.
Ed infine, ma da non sottovalutare, vi sono i destabilizzatori che dall'esterno fanno sentire la loro influenza.
Si l'influenza, quella che in medicina può essere vinta con un semplice antibiotico, ma che certe volte, a causa dei contagi, può sfociare in una pandemia.
Capite bene che gestire un siffatto quadro politico è compito arduo anche per i più navigati, ( per coloro che il vaccino lo hanno fatto da tanto tempo), figurarsi per i neofiti......( che invece si sono lascitati contagiare al primo starnuto).
Io comunque aspetto fiducioso, perchè sono sicuro che Il Consiglio qualche proposta seria la formulerà ed allora tornerò in aula, se invece, il clima e gli argomenti non muteranno lascerò spazio a quei Consiglieri che sapranno far conoscere ai Cittadini le loro capacità.

domenica 13 settembre 2009

ACQUEDOLCI : PER IL CARNEVALE SERVE L'AIUTO DEL CONSIGLIO COMUNALE.

Oggi, domenica 13 settembre, l'Amministrazione ha indetto una riunione presso la sala Consiliare con i Carristi Acqeudolcesi cui hanno partecipato con entusiasmo tanti appassionati.
Come ogni anno, da quando ci siamo insediati, stiamo progammando il Carnevale con largo anticipo in modo da arrivare alla manifestazione con un organizzazione adeguata all'importante evento.
Nel ringraziare anticipatamente i carristi, che nei due anni di amministrazione Gallo hanno, con passione e sacrificio, garantito la buona riuscita delle sfilate, voglio pubblicamente informare i cittadini che l'intento della mia squadra è quello dichiarato nel programma di rilanciare il Carnevale.
Non è un caso infatti che nel 2008, al primo anno, abbiamo avuto un totale rinnovamento della manifestazione che ha unito alle classiche sfilate tutta una serie di manifestazioni di contorno ( culminate nel concerto di Anna Tatangelo) , che hanno certamente elevato il livello di attenzione.
Il secondo anno, nel 2009, nonostante i problemi connessi alla localizzazione, e nonostante l'improvvisa mancata partecipazione di gruppi di carristi storici, i giovani carristi di Acqeudolci ci hanno garantito una grande carnevale che, però, onestamente, non ha avuto lo stesso risalto del precedente.
Da cittadino e da amministratore mi sono chiesto il perchè di tale leggero arretramento.
I soldi li avevamo stanziati per tempo.
La Regione ci ha dato lo stesso finanziamento dell'anno precedente .
Eppure molti carristi non hanno partecipato, ed il carnevale è stato lasciato sulle spalle dei giovanissimi.
In un primo momento pensavo che, in effetti, non avevamo programmato con largo anticipo la manifestazione e che, questo, potesse aver indotto molti gruppi a non partecipare.
Mi sono addossato le responsabilità anche se qualcosa non mi era chiara.
Avevo notato che nonostante lo sforzo dell'Assessore Scaffidi, che si era impegnato fino in fondo, le sue iniziative non avevano dato i frutti sperati. (Poca gente alla società operaia, scarso entusiasmo e poca parteciapzione alle manifestazioni di contorno, ma soprattutto il disinteresse di Calanna che aveva dato disponibilità a Massimo per la Collaborazione e poi non era venuto neanche a vedere la festa)
Oggi, che dal febbraio 2009 sono passati sei mesi e che si è registrata la frattura politica del 27 aprile con il Presidente ed il Vice Presidente del Consiglio, sono purtroppo portato a pensare che già nel febbraio qualcosa minava sotto la cenere.
Qualcuno, (che dopo soli due mesi ha cambiato partito) aveva forse un sotterraneo interesse alla mancata riuscita della manifestazione?.
Non potrò mai saperlo ma, in effetti, se si vanno ad analizzare tante cose che al tempo sembravano piccole, ( polemiche inutili in fase di programmazione, critiche gratuite nei bar da parte di tanti nostri simpatizanti ecc. e mancata partecipazione personale alle iniziative), le stesse forse piccole non erano.
Ora però, dovendo guardare al futuro, ed avendo la nostra amministrazione convocato per tempo i carristi e dato la disponibilità al sostegno della iniziativa, è il tempo delle verifiche.
E' il tempo di verificare l'atteggiamento del Presidente e del Vice Presidente rispetto al Carnevale e di capire se loro, all'interno del nuovo consiglio hanno forza politica e capacità di mantenere fede al programma sottoscritto.
E' il tempo di vedere quanto il Consiglio Comunale, nella sua interezza saprà offrire per la manifestazione.
Perchè cari amici, fino a quando la squadra era compatta e la maggioranza consiliare salda nelle mani di chi ha vinto le elezioni, non vi sono stati problemi, oggi invece, da buon amministratore, e nella consapevolezza che il Presidente ed il Vice Presidente sono solo due decimi del Consiglio, debbo chiedere a tutti i Consiglieri di sostenere con forza il Carnevale allocando le necessarie risorse economiche in quanto la mancata valorizzazione dell'Evento sarebbe un danno per tutta la cittadinanza.
L'auspicio è buono, ma avendo letto le proposte del Consiglio Comunale del 14.09.2009 non credo che nella mente dell'Illuminato Presidente Mezzanotte ci sia un grande Carnevale vedo che, ad oggi, c'è solo voglia di polemiche e di cortile.
Alla gente non interessa niente delle polemiche sulle licenze edilizie date ai cittadini e delle valutazioni del blog del Sindaco o della passata campagna elettorale, la gente dal Consilgio si aspetta un ulteriore slancio all'azione amminsitrativa.
Chi vivrà vedrà

giovedì 10 settembre 2009

IL DIALOGO CON IL CONSIGLIO COMUNALE. SOLO SU COSE SERIE



Dopo la conferenza stampa di presentazione della programmazione degli interventi che l'Amministrazione ha deliberato il 31.08.2009 ho ricevuto tanti messaggi di compiacimento da parte sia di politici del gruppo di cui faccio parte sia di comuni cittadini .
In particolare la gente, che vuole vedere fatti, mi invita a proseguire nell'azione intrapresa e a non cadere nelle provocazioni che qualcuno quotidianamente pone in essere.
Debbo dire, con tutta sincerità, che molti cittadini, (ed anche qualche consigliere comunale in carica), mi hanno manifestato anche il loro apprezzamento per i toni usati durante l'intervista e soprattutto per il ringraziamento pubblico da me indirizzato al Consilgio Comunale che aveva approvato il bilancio senza emendamenti.
Io, che da politico ho il dovere di ascoltare le impressioni della gente, e di fare il bene degli Acquedolcesi, avevo pensato che, forse, la strada del dialogo era qella che, in questo momento, poteva al contempo essere la più gradita alla popolazione e la più utile per il raggiungimento del benessere ad Acquedolci.
L'illusione è durata solo due giorni, fino al giorno in cui è stato convocato il Consiglio Comunale per il prossimo 14.09.2009.
Da questo Blog, che addirittura è stato oggetto di una interrogazione consiliare degli illuminati consiglieri Barone Di Salvo e Salerno, voglio informare i cittadini ed i lettori, che gli argomenti inseriti all'Oridne del Giorno ( che pubblico), sono tutti proposti dal PRESIDENTE.
Ed allora, visti gli argomenti proposti, ed a parte la nomina della Commissione elettorale, e, a tutto concedere, la istituzione della commissione di indagine per la ricognizione di eventuali debiti fuori bilancio, mi sono chiesto, quale dialogo può essere intrapreso con un Organo Consiliare che si riunisce solo per effettuare interrogazioni strumentali tesi a spettacolarizzare il ruolo di comparse e figuranti che dimostrano di avere poche idee per l'accescimento del bene comune?
L'unica speranza che ancora nutro è quella che queste inopportune iniziative siano da ascrivere solamente ai tre consiglieri firmatari e che gli altri Consilgieri, ivi compresi quelli che hanno manifestato apprezzamento per l'apertura di un dialogo, vogliano prendere le distanze presentando proposte che possano consentirmi una serena partecipazione ai lavori del Consiglio Comunale.


lunedì 7 settembre 2009

L'UNICO GIUDICE E' IL POPOLO DI ACQUEDOLCI

Oggi è il giorno 7 settembre, è passato un mese dal giorno in cui il Consiglio Comunale è stato ripristinato nelle funzioni e, con un certo compiacimento, debbo constatare che l'attività amministrativa sta tornando alla normalità.
All'ultimo consiglio Comunale erano presenti i soliti 20 cittadini di sempre, allo spettacolo di Mietta del 30 agosto si è registrato il pienone, la Giunta Municipale il 31.agosto ha programmato tutte le risorse per la pulizia delle paese, per le buche, e per le scuole e, come sempre, il capogoruppo dell'opposizione ha sproloquiato con i toni che lo contraddistinguono.
Ora però bisognerà capire se il rispetto dei ruoli, richiesto dal Presidente della Regione, sarà gradito ai vari componenti delle istituzioni locali.
I ruoli che la legge assegna a ciascuno sono :
Il Sindaco e la Giunta AMMINISTRANO
Il Consiglio CONTROLLA.
Ma, cari amici, i consiglieri che amministravano insieme a noi si accontenteranno di controllare?
I Consiglieri della Minoranza che sono stati eletti per fare opposizione si accontenteranno di controllare per altri tre anni? O forse, attratti dalla indubbia circostanza che oggi sono maggioranza consiliare vorranno tentare di stravolgere il programma votato dai cittadini.
E i componenti della terza lista, lasciati fuori dal Palazzo dalla gente di Acquedolci, saranno così galanti da accettare il giudizio del popolo o tenteranno ( come traspare dai loro comportamenti ) di infiltrarsi per scardinare l'Amministrazione?
Le risposte le darà il tempo.
Io, conoscendo, o meglio avendo conosciuto, ( purtroppo tardi) , certi uomini stento a crederci.
Se chi era seduto comodo non è riuscito a resistere alla tentazione di buttarsi in avanti riuscirà a stare seduto in un cantuccio ed aspettare tempi migliori?
E chi da vice poteva dire la sua su tante piccole e grandi questioni e non è riuscito a restare al suo posto riuscirà oggi a trovare soddisfazione nelle mille promesse che gli avranno fatto?.
Ed il Capogruppo, con la sua voglia di protagonismo ed i suoi repentini mutamenti di umore, i suoi molteplici interessi resisterà al fascino delle televisioni a cui raccontare, a mezze parole, le sue incredibili storie?.
Penso che ne vedremo delle belle.
La certezza che voglio dare ai lettori è che, ad un mese dal ripristino del Consiglio Comunale, ed anche nel periodo in cui il Consiglio era inibito dalle funzioni, l'Amministrazione è rimasta al lavoro ed è riuscita a produrre in data 31.agosto.2009 atti importantissimi per la vita amministrativa di Acquedolci.
Per noi amministratori nulla è cambiato, il Consiglio faccia il proprio dovere e controlli il nostro operato, ma non pensi di sostituirsi all'unico giudice cui è rimessa la valutazione politica del nostro lavoro e cioè il popolo di Acquedolci.

venerdì 4 settembre 2009

IL CONSIGLIO....IL METANO .....ED IL BLOG.

Dopo il mio ultimo intervento, in cui commentavo con grande stupore l'improvvisa attenzione del Consiglio sulla Metanizzazione del Comune già deliberata dalla Giunta, si è tenuto il civico consesso.
Nella seduta, miei cari conciddatini, come ampiamente preventivato........ Non c'era nulla da aggiungere sulla Metanizzzione,
Non c'era nessuna proposta da votare.
Ed allora .....che fare........?
L'illuminato Presidente ha deciso di leggere, in sala consiliare, durante la seduta del Consiglio Comunale ......un post di questo Blog.......
Credo che questa sia una mortificazione per l'istituzione Consiliare, .....per quell'Organo che per legge dovrebbe occuparsi degli atti di indirizzo più importanti ( bilanci, consuntivi, lottizzazioni, piani regolatori) e che invece, si cimenta a commentare i blog.
La gente credo stia riflettendo .....e penso che presto una riflessione la faranno anche i consiglieri Comunali...
Questo Blog, cari cittadini, è un mezzo di Comunicazione mio personale, è il mezzo di Comunicazione di Ciro Gallo.
Non mi sognerei mai di dialogare con il Consiglio o con la Giunta attraverso il Blog, al Consiglio ed alla Giunta formulo proposte di deliberazioni ed atti che incidono sulla vita e sullo sviluppo socio economico della Città.
Ma la confusione, la pochezza politica e lo scarso senso delle istituzioni dilagano in certi ambienti.
Certo non credo sia corretto richiedere la mia partecipazione a Consigli Comunali in cui si continua solamente ad aggredire verbalmente la mia persona......In Consiglio ci andrò appena qualche Consigliere di buon senso formulerà proposte che necessitano l'Intervento del Sindaco.
Tornando a commentare, da cittadino, il deliberato Consiliare debbo fare due appunti:
- Non è vero che l'amministrazione non era presente ......l'Assessore Princiotta ha chiesto due volte di intervenire ma non gli è stata data la parola..
- L'unica decisione presa dal Consiglio sulla Metanizzazione è stata quella di dare mandato a Barone e Mezzanotte di recarsi a Palermo per interessarsi del Problema.
Questa decisione credo sia uno sterile tentativo di appropriarsi tardivamente di iniziative già realizzate dall'Amministrazione.
Da cittadino suggerisco invece a Mezzanotte e Barone di utilizzare il viaggio a Palermo per recarsi negli uffici o nelle stanze del potere in cui si possano trovare risorse per riportare all'attenzione di Acquedolci e degli Acquedolcesi i resti degli ippopotami del Pleistocenico che da troppi anni sono stati dimenticati.

martedì 1 settembre 2009

RIDICOLO: PER CONVOCARE IL CONSIGLIO MEZZANOTTE INVITA SE STESSO.




La voglia di protagonismo mescolata alla necessità di confondere le persone porta i Consiglieri Comunali ed in particolare il Presidente Mezzanotte ad attività che sfociano nel ridicolo.
Mi riferisco alla convocazione del consiglio comunale fissato oggi, 1 settembre, in seduta urgente, per domani 2 settembre alle ore 18.
Andiamo ai fatti.
Il 31.agosto, all'indomani del concerto di Mietta, tre consiglieri comunali, forse turbati dal successo della manifestazione, hanno chiesto all'offuscato Presidente di convocare il consiglio con urgenza per una " Discussione in ordine alla procedura di Project financing per la realizzazione della rete di metanizzazione del centro abitato di Acquedolci".
Nessuna proposta è stata allegata.
Nessuna novità rispetto alla delibera di Giunta del 18.08.2009 con al quale sono stati approvati gli atti della metanizzazione.
Solo una discussione.
Prima affrontare compiutamente le ragioni della presunta urgenza della seduta in cui i Consiglieri vengono invitati solamente a Discutere e non a Deliberare, va messa in evidenza la vera particolarità della vicenda.
Sapete cari lettori chi sono i tre consiglieri che hanno chiesto al Mezzanotte di convocare il Consiglio con urgenza?
Barone, Di Salvo e....udite udite......MEZZANOTTE.
Si proprio lui....il Presidente del Consiglio che chiede a se stesso di convocare il civico consesso.
Il segretario Comunale, ricevuta la nota che pubblico che ha come primo firmatario Benedetto Mezzanotte, è rimasto incredulo
Ma io, che conosco bene il personaggio l'ho rassicurata.
Le ho detto:........che vuole che sia...........non se ne sarà accorto ......non credo abbia scritto lui la lettera........nè che l'abbia letta .......di solito firma e basta.
Certo ho conservato il documento che,credetemi, è una vera rarità.
Ma tornando al merito dell'argomento posto all'ordine del Giorno, e tralasciando il povero Mezzanotte, mi sono chiesto:
Ma Barone , il Consigliere Barone, che urgenza ha di discutere della Metanizzazione?
Non è stato capogruppo di maggioranza dal 1997 al 2002 ed assessore dal 2002 al 2007?.
Non gli sono bastati dieci anni per dimostrare alla cittadinanza quanto aveva a cuore la metanizzazione di Acquedolci ?
Non gli sono bastati dieci anni di amministrazione e la batosta del 2007 per capire che deve occuparsi delle cose che conosce?
Gli consiglierei di spiegare con urgenza ai cittadini quale utilità ha portato al Comune ed alla Comunità nei cinque anni in cui, pur restando in servizio all'ospedale, ha ricoperto il ruolo di vice sindaco, e di evitare di gridare allo scandalo ogni volta che gli altri riescono a realizzare qualcosa di utile per la collettività.
Ritengo comunque politicamente utile che il Consiglio Comunale possa procedere, senza demagogia e senza pregiudizio, ad analizzare il progetto di metanizzazione e possa eventualmente dare suggerimenti che l'amministrazione si dichiara sin d'ora disposta ad accogliere.
Sarebbe invece gravissimo che il tanto sospirato Consiglio cadesse nelle strumentalizzazioni poste in essere da qualcuno che, non avendo potuto o voluto realizzare la metanizzazione, vorrebbe oggi ostacolare il processo di sviluppo della Comunità connesso alla definitiva erogazione del Gas Metano in tutte le abitazioni.





























lunedì 31 agosto 2009

CONCERTO DI MIETTA . ACQUEDOLCI RISPONDE OK

Ieri sera la nostra bella Piazza Municipio è tornata a splendere, la nostra cittadina si è nuovamente trasformata in un centro di attrazione per i comuni viciniori e per i tanti turisti che ancora per qualche giorno risiedono nel territorio Nebroideo.
Il concerto di Mietta ha fatto riassaporare a molti cittadini il clima di serenità e di rinnovamento che ha caratterizzato questa giovane amministrazione.
Certo c'era anche qualche muso lungo, qualcuno dei soliti "nemici della contentezza", che mugugnava.
Ma stavolta aveva poco da recriminare.
Lo spettacolo è stato bello
è stato gratuito.
L'artista brava e disponibile.
Ma soprattutto non vi è stato nessun costo per le casse comunali.
La regione, l'Assessore Regionale al Turismo, ha voluto la realizzazione dell'evento nonostante non vi fosse il bilancio comunale e nonostante si era dovuto rinunciare ad un altro grande artista programmato per il 5 agosto.
Io, per la mia parte, salendo le scale del palcoscenico per presentare Mietta ho fatto due riflessioni che vi voglio esternare:
La prima certamente positiva, vedendo quella folla, tutta quella gente compiaciuta che aspettava l'evento, mi sono reso conto che, in fondo il paese apprezza.
Mi sono reso conto che , le famiglie, i ragazzi, i cittadini in genere, non pretendono molto, vogliono solo trascorrere le proprie vacanze in serenità godendo di qualche concerto, di qualche cinema all'aperto o anche solo di una piacevole serata in compagnia in uno dei tanti spazi pubblici ( villa comunale, Pineta, o piazzetta) recuperati e ben tenuti.
La seconda riflessione è stata invece un po più amara.
Vedendo tanta gente che mi stringeva la mano, che si complimentava e mi invitava a proseguire nel programma amministrativo, mi sono chiesto, ma perchè Mezzanotte e Calanna mi hanno tradito?
In cosa ho mancato?
Cosa volevano?
Non avevano sottoscritto anche loro lo stesso programma?
Stento a credere che alla fonte del cambio di bandiera vi sia stata una improvvisa attrazione per la grotta e per il castello?
Ma alla fine l'importante è che si possa continuare a fare il bene di Acquedolci che, con la testimonianza di pubblico di ieri sera, mi ha confermato che abbiamo intrapreso la strada giusta.

domenica 30 agosto 2009

OGNUNO HA LA PROPRIA STORIA

Nel mio ultimo post, in cui commentavo i corvi anonimi, avevo avviato la riflessione sui fatti del 27.04.2009.

In quella famosa mattina, otto consiglieri comunali si sono volontariamente dimessi TUTTI INSIEME tanto che il segretario Comunale (dott.ssa Lucchino) ha avviato immediatamente il procedimento di decadenza del consiglio.
Da quel giorno i consiglieri che non si sono dimessi ( due di maggioranza e cinque di minoranza) , hanno cominciato a gridare allo scandalo......hanno denunciato tutto e tutti per tentare di salvare la loro poltrona.
Onestamente debbo dire che LORO, i consiglieri, hanno giustamente tentato con ogni mezzo di salvare il loro posticino. ( anche a costo di denunciare l'ignaro segretario Comunale o gli sconosciuti dirigenti regionali).
L'unica cosa veramente grave è che il salvataggio è avvenuto non per l'azione dei consiglieri, ma per l'intervento di altri personaggi che con le loro dichiarazioni, o con il loro concorso esterno, o con le loro omissioni hanno determinato il temporaneo giudizio della Regione.
Ma torniamo ai fatti.
I consiglieri sanno che la decadenza del consiglio per dimissioni contestuali non è un fatto anomalo, ma è un evento previsto da una legge.
Una precisa legge della regione collega alle dimissioni della maggioranza dei consiglieri la decadenza.
Quindi gli otto consiglieri non hanno fatto nessun atto illegittimo.
Hanno applicato una facoltà che la legge dava loro.
Vediamo invece di capire cosa è successo dopo.
Il consiglio è stato ripristinato il 06.agosto.2009, perché non è stata ritenuta "ASSOLUTAMENTE CERTA LA CONTESTUALITA' DELLE DIMISSIONI".
Secondo il Presidente della Regione e l'Assessore Chinnici le dimissioni del 27 aprile non sono avvenute contestualmente.
Eppure l'Assessore Scoma e tutti gli uffici dell'Assessorato il 07 maggio le avevano ritenute contestuali.
Da che cosa il presidente della Regione ha dedotto la non contemporaneità dei fatti?
Ora ve lo dico io
e voi, che conoscete uomini e cose, vi farete la vostra idea.
La non assoluta certezza della contestualità delle dimissioni nasce dal contrasto tra due dichiarazioni.
Una, quella del segretario Maria Rosa Lucchino che, presente al protocollo, ha comunicato che otto consiglieri si erano dimessi in sua presenza contestualmente .
L'altra, quella della signorina Anna Ballone, che ha rilasciato una autodichiarazione in cui confermava che si erano dimessi otto consiglieri in sua presenza ma che tra la prima e la seconda protocollazione erano trascorsi circa 15 minuti.
L'assessore Scoma ha ritenuto valida ( fino ad eventuale annullamento del Tribunale) la dichiarazione del sig. Segretario Comunale
Il Presidente della Regione ha invece ritenuto valida (fino ad eventuale annullamento del Tribunale ) la dichiarazione della sig. Ballone.
Una bella differenza.
Ma mentre Scoma e Lombardo vivono a Palermo noi viviamo qua, e senza voler dubitare della buona fede di nessuno, dobbiamo riflettere sui fatti che vi riporto.
Nell'ultimo post mi chiedevo:
Se i consilgieri di maggioranza non avessero avuto contezza di un accordo politico forte con il consigliere di minoranza che si è regolarmente presentato al Comune all'ora e nel giorno concordato si sarebbero mai dimessi?
Se il segretario Comunale non avesse raccolto personalmente tutte ed otto le dimissioni dei consiglieri presenti al Comune il 27.04.2009, avrebbe mai comunicato un falso alla regione?
Perche il Segretario avrebbe dovuto produrre una relazione dettagliata all'assessorato che confermava i fatti accaduti il 27.04.2009 e le contestuali dimissioni di otto consiglieri?
Allo stesso modo c'è da chiedersi:
Com'è possibile che il 27 aprile 2009, solo il segretario ha scritto alla Regione?
Perchè la sig. Ballone nulla ha detto fino al 04. maggio?
Perchè il 04. maggio la sg. Ballone (con una autocertificazione consegnata ai consiglieri di Minoranza) si è ricordata che il 27 aprile un consigliere si è dimesso per primo e dopo quindici minuti è arrivato il secondo?
Perchè non lo ha detto subito?
Perchè non lo ha scritto al suo dirigente o al Sindaco?
Perchè lo ha detto solo ai consiglieri che non si erano dimessi?
Chi l'ha contattata per farle tornare in mente i fatti?
Come mai il protocollo reca otto dimissioni in stretta sequenza numerica?
Perchè nei quindici minuti di cui parla la sig. Ballone non è stato protocollato nessun altro atto?
Perchè l'altra signora presente al protocollo non ha rilasciato la stessa dichiarazione?
Perchè il segretario è stato denunciato per falso dai Consiglieri? ( forse perchè volevano salvarsi )
Perchè invece la sig, Ballone è stata denunciata dal Segretario ?
Tutte queste domande non hanno ad oggi una risposta certa, tutto è al vaglio della magistratura, ma un certo convicimento noi che siamo di Acqeudolci ce lo possiamo fare.
Ed allora di quale Bliz parliamo?
Chi lo ha preparato?
a danno di chi?
Io credo che, ( eccezion fatta per il Presidente della Regione che ci ha creduto ed ha disposto l'ipezione ad Acquedolci e non a Trabia), non ci sia alcun uomo sulla terra che possa mettere in dubbio la contestualità di otto dimissioni protocollate in stretta sequenza numerica ed attestate dal segretario Comunale.
Come pure credo che ad Acquedolci, conoscendo gli otto consiglieri che si sono dimessi, non ci sia un solo acquedolcese ( ivi compresi i consiglieri in carica) che possa pensare che negli ipotetici quindici minuti si sia potuto far tornare Il prof. Fontana dalla scuola dove presta servizio, La dott. Re dalla Banca dove lavora , il dott. Natoli dallo studio di Messina, e via via tutti gli altri e convincerli, in trenta secondi, a diventare fiancheggiatori ed a rinuciare senza capire al loro mandato istitutizionale.
Non è' piu facile pensare invece che in otto giorni si sia convinto qualcun altro a ricordare.........
Ai lettori ogni giudizio.



giovedì 27 agosto 2009

I CORVI

Penso che con il mio ultimo post ho toccato un tema delicato ma allo stesso tempo sentito ad Acquedolci.

Il tema della linearità, della responsabilità delle proprie azioni, del coraggio di agire in prima persona.

Con quell'ultimo intervento, in cui facevo notare ( ma è una evidenza ) che io ci metto sempre la faccia, mentre molti altri preferiscono lavorare nell'ombra, invitavo i politici locali a fare lo stesso.

La risposta?

La solita

Una lettera anonima.

UN CORVO

da chi è stata commissionata?........chi l'ha scritta?

Questo lo valuteranno i lettori che hanno certamente chiaro un concetto: quando scrive GALLO firma, quando a scrivere è un corvo anonimo non si tratta di lettere provenienti dal gruppo del Sindaco.

Ma torniamo per un attimo alla lettera anonima.

Una lettera priva di firma in cui si parla di facce toste e di complotti politici....in cui si mistificano i fatti del 27.04.2009 e si esalta il nobile gesto del TRADIMENTO POLITICO DI MEZZANOTTE E CALANNA, in cui si insinuano meschini interessi dei dimissionari rispetto a nobili intenzioni dei traditori.

Ma come si può credere che con tali squallidi mezzi, e senza il coraggio di firmare si riesca a fare opinione.

Un paio di riflessioni debbo pubblicarle per riflettere insieme ai lettori:

Se gli otto consiglieri dimissionari avessero avuto interessi personali da tutelare si sarebbero mai dimessi?

Se i consilgieri di maggioranza non avessero avuto contezza di un accordo politico forte con il consilgiere di minoranza che si è regolarmente presentato al Comune all'ora e nel giorno concordato si sarebbero mai dimessi?

Se il segretario Comunale non avesse raccolto personalmente tutte ed otto le dimissioni dei consiglieri presenti al Comune il 27.04.2009, avrebbe mai comunicato un falso alla regione?

Perche il Segretario avrebbe dovuto produrre una relazione dettagliata all'assessorato che confermava i fatti accaduti il 27.04.2009 e le contestuali dimissioni di otto consiglieri?

Ed allora , cari lettori

il complotto

il gesto vile e torbido

gli oscuri retroscena

gli interessi meschini e personali

chi li ha commessi?

chi li ha posti in essere?

Questo lo dirà la magistratura

Nel frattempo, domani, sempre a voce alta, farò alcune altre riflessioni sui fatti del 27.04.2009 e su quelli accaduti nei giorni successivi .

Dalla descrizione credo che ci si potrà fare qualche idea più chiara sulla situazione generale.



martedì 25 agosto 2009

IO CI METTO LA FACCIA

Ieri ho pubblicato alcune riflessioni sul processo di cambiamento che Acquedolci ha votato nel 2007.

Grazie al popolo il vero cambiamento era avvenuto con l'elezione a consiglieri Comunali di maggioranza di nove persone , ( Spitaleri, Pintaudi, Natoli, Re, Calanna, Mezzanotte, Fontana, Zingale e Carcione ) che fino al 14.05.2007 non erano stati mai eletti a nessuna carica istituzionale.

La forza di questo gruppo era proprio la novità, l'assenza di legami con le amministrazioni passate, e la purezza dell'azione amministrativa.

Nei primi due anni di amministrazione, nonostante un'opposizione rabbiosa, portata avanti senza esclusione di colpi, la giovane amministrazione da me presieduta, ha impresso una svolta decisa alla stasi in cui versava il paese .

I risultati venivano grazie ad una azione portata avanti con coraggio, a viso scoperto, senza retroscena o inciuci di alcun tipo.

Eravamo convinti che, nel rispetto della democrazia, chi vince amministra e chi perde controlla e nessuno , ( pensavamo ) , cercava accordi con gli sconfitti .

Ed invece, il 25 aprile, durante una delle conviviali organizzate per stare tutti insieme, ci siamo resi conto che qualche personaggio, lasciato nell'ombra dalle urne del 2007, era riuscito con i soliti metodi, a scardinare la novità.

Qualcuno era riuscito a trasformare alcuni dei nostri giovani consiglieri in politicanti di bassa lega .

Ma la cosa che più ci ha lasciato il segno non è stato il trasformismo ed il salto della barricata, ma il metodo utilizzato.

Il silenzio mantenuto da chi, seduto a pranzo con tutti noi, si riuniva segretamente con i nostri avversari e tramava alle nostre spalle.

Il metodo?...sempre lo stesso.....

Mandare avanti ....allo sbaraglio,...utili idioti.....e restare nell'ombra....tramare in silenzio.

Utilizzare ogni mezzo,...lettere anonime.....storie torbide inventate ad hoc .......siti internet in cui....sempre nell'ombra di nomignoli (zagor, uncas, geronimo ed il moicano) denigrare gratuitamente gli avversari.

Io, che nel popolo ci credo, continuo invece, insieme al mio gruppo, a guardare la gente negli occhi.

Ho aperto un blog in cui, ancora una volta, come faccio da vent'anni, ci ho messo la mia faccia ed il mio sguardo, alto e fiero.
Lo sguardo di chi ha la coscienza pulita e non ha nulla da nascondere.

Mi piacerebbe che tutti gli operatori politici facessero lo stesso.

Che qualche solone uscisse dall'anonimato e con la lealtà necessaria si proponesse al popolo senza intermediari.

Ma purtroppo chi nasce tondo non può morir quadrato.

Allora da questo blog dico a tutti i protagonisti della vita politica locale: siate voi stessi, agite per il bene di Acquedolci e non trasformatevi nello strumento utile a chi ha obiettivi diversi dal bene comune.



lunedì 24 agosto 2009

SVOLTA AMMINISTRATIVA? NON DIPENDE SOLO DA ME


Nel 2007 abbiamo vinto le elezioni amministrative cogliendo la speranza della gente di cambiare finalmente la vita politica locale.

Il cambiamento doveva riguardare :

l'azione amministrativa ( il paese era a pezzi )

il metodo della politica. ( il consiglio era da anni una barzelletta ).

Nei primi due anni di amministrazione io e la mia squadra ci siamo tuffati a capofitto nel duro lavoro quotidiano finalizzato al cambiamento dell'Azione amministrativa ed abbiamo dato un segnale di vera svolta realizzando tante piccole ( e non solo piccole cose).

Il frutto di quest'azione è sotto gli occhi di tutti e, da ultimo, la presentazione dell'ennesima opera costituita dalla Metanizzazione ha registrato in paese un certo compiacimento sia da parte di elettori che nel 2007 mi avevano sostenuto sia, anche, da parte di Cittadini che, pur avendo optato alle ultime elezioni per altri candidati, si sono congratulati e mi hanno invitato a proseguire nell'azione intrapresa .

Ma se all'azione amministrativa, alla capacità di questa amministrazione di realizzare opere e servizi, la gente continua a credere, al vero cambiamento delle logiche politiche ormai credono in pochi.

In effetti, rispetto ai due obiettivi iniziali, il cambiamento dell'azione ed il cambiamento del metodo di far politica, il primo risultato è stato raggiunto il secondo solo in parte.

In questo ragionamento voglio infatti spiegare che, il mio gruppo, la stragrande maggioranza del mio gruppo, ( eccezion fatta per i due moschettieri e per la moglie di Caiola), ha mantenuto fede all'impegno programmatico ed in quest'impegno si sono inserite anche le dimissioni collettive presentate il 27.04.2009.

Quell'atto, va correttamente inquadarato nell'estremo tentativo di mantenere fede alla volontà reale di cambiare metodo di far politica, e di interrompere quel teatrino che era diventato il Consiglio Comunale fatto di aggressioni personali, di insulti e di minacce più o meno velate.

I consiglieri dimissionari ( tutti ed otto), si sono distinti per un gesto certamente anomalo per la politica acquedolcese ( fatta di cacciatori di poltrone e di incarichi di prestigio), loro infatti, pur di far proseguire l'azione ammistrativa, avuto contezza che si stava tornando alle beghe di palazzo, hanno autonomamente e volontariamente rinunciato al mandato elettivo per il bene collettivo.

Hanno avuto il coraggio di anteporre gli interessi al cambiamento ed alla tranquillità istituzionale rispetto all'interesse alla visibilità costituita dall'incarico di consigliere.

Questo senso di responsabilità che ha caratterizzato l'azione politica nuova di otto padri e madri di famiglia dovrebbe far riflettere tanti politicanti locali che oggi si arrogano diritti che non hanno e, in nome della democrazia, pretendono di dettare i tempi della politica.

La democrazia, mie cari lettori, è un concetto che sfugge a molti protagonisti dell'attuale panorama politico locale.

La democrazia è il sistema che rimette alla volontà delle maggioranze le scelte.

Per quanto attiene il Consiglio comunale va ricordato DA TUTTI che la MAGGIORANZA DEI CONSIGLIERI ELETTI, ( 8 su 15) si è dimessa, e che la maggioranza degli ELETTI DAL POPOLO non siede più in Consiglio Comunale.

Fatta questa premessa si può analizzare con calma la conferenza stampa dei Consiglieri in carica.

In essa nessun cenno è stato fatto alla metanizzazione, e nessuna iniziativa propositiva è stata annunciata, l'unico argomento della conferenza era costituito da varie dichiarazioni sul futuro assetto Amministrativo di Acquedolci.

Mezzanotte si è "giustificato", in merito alla mancata firma del bilancio ( votato il 12 e firmato il 20), dicendo che per mesi avrebbe voluto convocare il Consiglio.

Mentre , Barone e Salerno hanno comunicato che la sfiducia "per il momento" non verrà posta all'ordine del giorno.

La sfiducia........La sfiducia........La sfiducia.....Per alcuni è un'ossessione....l'unico argomento di cui sanno parlare, per altri invece, il ruolo di Consigliere Comunale pare essere altro....un ruolo pubblico da rispettare sia quando si viene eletti in maggioranza che quando si è posti in minoranza.

Chi sono gli uni e chi gli altri.

Questo lo dirà la storia.

Su uno però mi voglio soffermare, perchè so con certezza di quale gruppo fa parte.

Mi riferisco a Barone, che si spinge a dichiarare che l'Amministrazione deve andare avanti "per il momento".

A costui debbo ricordare che l'Amministrazione ed il Sindaco sono stati eletti dal popolo per amministrare fino al 2012 e, quindi, la prosecuzione dell'Azione Amminsitrativa è dovuta alla libera volontà popolare e non certo ad alcuna sua "concessione"

Ricordo all'ex vice sindaco, che da lezioni di democrazia, che, LUI, è stato sonoramente BOCCIATO dalle urne del 2007.

Ricordo a Barone, ( ma vista la faccia non penso lo abbia dimenticato), che il popolo di Acquedolci non lo ha più voluto vice Sindaco e non lo ha più voluto in maggioranza .

Credo invece che, gente responsabile, che sa interpretare bene il ruolo di opposizione cui è stata chiamata, ha democraticamente deciso di non approfittare di un fatto ancora al vaglio della magistratura e di rispettare la volontà popolare evitando improvvidi ribaltoni.

Infine in merito alle dichiarazioni del Presidente Lombardo confermo di accogliere di buon grado il suo auspicio del rispetto dei ruoli tra Sindaco e Consiglio.

Ma mi auguro che il Presidente Lombardo, o chi per lui, spieghi anche al nuovo acquisto dell'MPA Mezzanotte che per garantire il rispetto tra gli organi bisogna rispettare anche la distinizione tra il ruolo di maggioranza e quello opposizione assegnato dal popolo a ciascuno degli eletti.

E mi auguro che, nonostante il salto della quaglia, chi è stato eletto per realizzare il programma votato dai cittadini valuti l'azione politica di quest'Amministrazione sui fatti e non sui rancori personali o peggio sulle voglie di vendetta e di rivincita degli sconfitti che sono stati collocati all'apposizione ( alcuni) o peggio allontanati da Palazzo ( altri).

Concludo questo post dicendo che la svolta dell'azione amministrativa è in corso, la svolta della politica non dipende solo da me .

venerdì 21 agosto 2009

LA LISTA DELL'IMPERATORE

Il mio ritorno alla comunicazione pubblica, e soprattutto il mio intervento di ieri sui ruoli e sulle iniziative dei Parlamentari, pare abbiano avuto un certo effetto sia sull'opinione Pubblica sia sugli interessati.

Mi è infatti giunta notizia che stamattina il Presidente Mezzanotte, appena rientrato dalle vacanze, si è premurato di venire a firmare la delibera di Bilancio ( ferma dal 12.agosto) e dopo, insieme ad altri Consiglieri si è dedicato a compilare una LISTA.

Non una lista elettorale, ma la lista degli invitati a Corte.

I problemi a quanto pare erano notevoli.

Chi invitare?

Solo i consiglieri.....no anche i Pezzi Grossi....e le comparse?

Cosa fare?

Una conferenza stampa?.....un Consiglio Comunale?.........un Plauso alla Metanizzazione del Comune?......un attacco all'Assessore?

A quanto pare questa " Grosse Coalition", che non ha problemi quando si tratta di aggredire ed attaccare il Sindaco, ha seri problemi quando è chiamata a fare scelte politiche.

Ed allora tutti a Corte dell'Imperatore.

Ma anche davanti ad ottimo pranzetto, o ad una bella porchetta, i problemi resteranno.

Se quando erano solamente tra di loro non riuscivano a stare insieme nemmeno tre giorni, e litigavano pure assegnare i posti a tavola, come faranno adesso a sedersi tutti comodi?

Chi sarà capotavola?....chi sceglierà il menù?......chi servirà ai tavoli?

Scelte difficili....mettere insieme Montecchi e Capuleti, Guelfi e Ghibellini, Diavoli ed acqua santa ..... sarà un compito arduo per chiunque .

Io spero, per il bene di Acquedolci, che la politica venga fatta al Comune, e che non si ritorni alle riunioni fatte nei salotti o nelle dimore estive di qualche benestante e che la probabile conferenza stampa o le dichiarazioni pubbliche di domani riguardino fatti e non le solite chiacchiere da bar.

La delibera n° 122 del 18.08.2009 relativa alla Metanizzazione è un altro fatto dell'Amministrazione Gallo.








giovedì 20 agosto 2009

IL CONSIGLIO RINGRAZIA TUTTI I DEPUTATI TRANNE I VERI PROTAGONISTI DEL COLPO BASSO

Con una nota priva di sottoscrizione, ma intestata all'intero Consilgio Comunale di Acquedolci, i Consilgieri porgono ringraziamente ad una seri di Senatori e Deputati che nell'immediatezza dei fatti accaduti il 27.04.2009 si sono occupati, a vario titolo, della questione.

La pochezza della nota la si coglie già dagli indirizzatari che vengono puerilmente distinti in On. Senatori ed On. della Repubblica. ( I parlamentari si suddivino in On. Senatori ed On. deputati).

Intevengo nella questione per far notare che è politicamente anomalo che i consilgieri del centrodestra si siano rivolti a deputati e senatori del PD e dell'italia dei Valori ed è certo che i parlamentari interessati hanno avuto rappresentata la "VERSIONE" dei fatti costruita e raccontata dai Consilgieri non dimissionari che il 27.04.2009 NON ERANO AL COMUNE.

Ma da questo blog mi chiedo. Chi l'ha raccontata questa VERSIONE DEI FATTI al Presidente della Regione? Chi l'ha raccontata ai deputati del PD ed a quelli dell'UDC.

Per l'UDC è facile, ci ha pensato TERRANOVA.

Il dottore Nino, per capirci. Colui che non vede l'ora di poter abbattere questa Amminsitrazione e ritentare la scalata al Palazzo, magari utilizzando qualche nuova promessa del panorama politico locale.

Ma oltre l'UDC chi è andato?

Certamente non, o comunque non solo, i Conslglieri di Acquedolci. Non credo che Calogero Calanna sappia chi sia L'on. Scillipoti, o che Mezzanotte avesse rapporti intimi con il Governatore.

Credo che l'unico ambasciatore che si è prodigato per il Consilgio sia un deputato che i Consilgieri stranamente non hanno ringraziato.

Parlo dell' On. Ferdinando Latteri.

Infatti solo l'On. Latteri, nel suo cammino Politico è stato oltre che in F.I. anche nell'Ulivo, nella Margherita, nel Pd ed oggi nell'MPA e quindi, in tale lungo percorso ha avuto modo di conoscere tutti i deputati interessati alla vicenda.

Ed allora credo che un ringraziamente all'On Latteri i Consiglieri dovevano tributarglielo.

Io Invece all'On. Latteri, di cui ho, naturalmente, rispetto, chiedo:

Perchè tanto "interesse" per le vicende politiche locali di Acquedolci?.

Immagino perchè, da Cittadino Onorario, e da deputato al Parlamento Nazionale, abbia a cuore le istituzioni democratiche della Cittadina e voglia rispettare fino in fondo il risultato elettorale venuto fuori dalle Urne Acquedolcesi del 15.05.2007.

Sarebbe infatti grave se a muovere l'apparato parlamentare che si è interessato alla vicenda vi fosse una volontà nascosta di sovvertire la volontà degli Acquedolcesi che mi hanno voluto Sindaco di questa Città.

Infine, dico ai Consilgieri, che un grazie, o meglio un "bacio le mani", , lo dovevano indirizzare al Presidente della Regione, che ha chiesto pareri, ha disposto ispezioni, ha ingnorato casi analoghi ( Trabia ), ma alla fine, in barba alla verità dei fatti ha ripristinato le funzioni Consiliari in nome del principio della CONSERVAZIONE DEGLI ORGANI ELETTIVI.

Chi vivrà vedrà