lunedì 7 settembre 2009

L'UNICO GIUDICE E' IL POPOLO DI ACQUEDOLCI

Oggi è il giorno 7 settembre, è passato un mese dal giorno in cui il Consiglio Comunale è stato ripristinato nelle funzioni e, con un certo compiacimento, debbo constatare che l'attività amministrativa sta tornando alla normalità.
All'ultimo consiglio Comunale erano presenti i soliti 20 cittadini di sempre, allo spettacolo di Mietta del 30 agosto si è registrato il pienone, la Giunta Municipale il 31.agosto ha programmato tutte le risorse per la pulizia delle paese, per le buche, e per le scuole e, come sempre, il capogoruppo dell'opposizione ha sproloquiato con i toni che lo contraddistinguono.
Ora però bisognerà capire se il rispetto dei ruoli, richiesto dal Presidente della Regione, sarà gradito ai vari componenti delle istituzioni locali.
I ruoli che la legge assegna a ciascuno sono :
Il Sindaco e la Giunta AMMINISTRANO
Il Consiglio CONTROLLA.
Ma, cari amici, i consiglieri che amministravano insieme a noi si accontenteranno di controllare?
I Consiglieri della Minoranza che sono stati eletti per fare opposizione si accontenteranno di controllare per altri tre anni? O forse, attratti dalla indubbia circostanza che oggi sono maggioranza consiliare vorranno tentare di stravolgere il programma votato dai cittadini.
E i componenti della terza lista, lasciati fuori dal Palazzo dalla gente di Acquedolci, saranno così galanti da accettare il giudizio del popolo o tenteranno ( come traspare dai loro comportamenti ) di infiltrarsi per scardinare l'Amministrazione?
Le risposte le darà il tempo.
Io, conoscendo, o meglio avendo conosciuto, ( purtroppo tardi) , certi uomini stento a crederci.
Se chi era seduto comodo non è riuscito a resistere alla tentazione di buttarsi in avanti riuscirà a stare seduto in un cantuccio ed aspettare tempi migliori?
E chi da vice poteva dire la sua su tante piccole e grandi questioni e non è riuscito a restare al suo posto riuscirà oggi a trovare soddisfazione nelle mille promesse che gli avranno fatto?.
Ed il Capogruppo, con la sua voglia di protagonismo ed i suoi repentini mutamenti di umore, i suoi molteplici interessi resisterà al fascino delle televisioni a cui raccontare, a mezze parole, le sue incredibili storie?.
Penso che ne vedremo delle belle.
La certezza che voglio dare ai lettori è che, ad un mese dal ripristino del Consiglio Comunale, ed anche nel periodo in cui il Consiglio era inibito dalle funzioni, l'Amministrazione è rimasta al lavoro ed è riuscita a produrre in data 31.agosto.2009 atti importantissimi per la vita amministrativa di Acquedolci.
Per noi amministratori nulla è cambiato, il Consiglio faccia il proprio dovere e controlli il nostro operato, ma non pensi di sostituirsi all'unico giudice cui è rimessa la valutazione politica del nostro lavoro e cioè il popolo di Acquedolci.