lunedì 30 novembre 2009

RIDICOLI



Oggi utilizzo il blog per commentare l'incredibile farsa messa in scena dal Presidente del Consiglio Mezzanotte in occasione del quarantennale dell'autonomia e per far percepire a chi non era presente la pochezza istituzionale e lo squallore creato da chi dovrebbe rappresentare le istituzioni collegiali.
Come è noto l'amministrazione comunale ha organizzato una cerimonia religiosa , pubblicizzando l'evento con un manifesto di auguri e di invito alla cittadinanza e con l'invito a presenziare all'evento a tutte le autorità civilili, militari e religiose nonchè a TUTTI gli amministratori, presenti e passati, che hanno contribuito alla crescita del Comune.
Letto il manifesto, il Presidente del Consiglio pro tempore , ha pensato bene di utilizzare il genio guastatori, ed insieme alla nuova combriccola di cui si circonda, ha fatto affiggere un manifesto con cui invitava la cittadinanza alla riunione parallela da tenersi in sala consiliare.
Cosa ancor più grave, il Mezzanotte diramava inviti anche alle autorità civili e militari del comprensorio, non rendendosi conto, ( o peggio forzando il proprio ruolo) che, non avendo la rappresentanza giuridica del Comune, la disponibilità degli immobili comunali, tale condotta potrebbe avere rilevanze diverse.
Al contempo, nel grave imbarazzo degli amminsitratori e delle autorità presenti, nel bel mezzo della cerimonia , il Presidente del Consiglio pro tempore e la sua combriccola, lasciavano la chiesa per recarsi al Comune dove davano inizio ad una penosa esibizione di personaggi del passato ormai dimenticati e allontanati dalla politica dal voto popolare.
Ecco il senso della manifestazione parallela, dare il microfono a Pippo Terranova, Salvatore Mangione, Carmelo Caiola , Salvatore Oriti, Pippo Lombardo ecc., , un disperato tentativo di dar voce al NUOVO DELLA POLITICA con cui ha fatto comunella il Mezzanotte.
Poveretto.........
Non mi ha invitato , non mi ha richiesto la sala Consiliare, poi, il 28.11.2009, alle ore 10.51 , nel tentativo di salvarsi dalle condotte commesse , ha inviato una missiva ad un fax del Comune, ( che ho letto solo oggi 30.11.2009 stante la chiusura degli uffici nella giornata di sabato) , con il quale COMUNICAVA A SE STESSO che alle 12 si sarebbe tenuta una riunione in sala consiliare.
A dimostrazione che chi presiede il Consiglio è quantomeno inadeguato al ruolo, ho allegato in testa al presente documento, la comunicazione che il Presidente Mezzanotte indirizza a se stesso.....

domenica 8 novembre 2009

ACQUEDOLCI: NESSUN CONSIGLIERE ALLA FESTA DELL'UNITA' NAZIONALE

Lo scorso 04 novembre ho partecipato, per la terza volta nel mio mandato di Sindaco, alla cerimonia commemorativa dell'unità nazionale tenutasi al monumento ai Caduti.
Anche quest'anno l'associazione combattenti e reduci, unitamente all'associazione Ufficiali in congendo, ha saputo brillantemente organizzare l'evento facendo rivivere in noi e, soprattutto nei cuori dei bambini presenti, il sentimento dell'amor patrio e della unità del popolo italiano intorno alla sua Bandiera.
Io cari lettori, ho deciso di commentare pubblicamente questo evento, per cercare di trasmettervi le mie riflessioni di quella mattina. Per cercare di farvi cogliere i mutamenti che in poco più di due anni sono avvenuti.
Il 04 novembre mi sono ricordato della prima manifestazione pubblica celebrata in quel Monumento, era il 04.novembre del 2007, avevamo vinto le elezioni da poco più di quattro mesi, avevamo organizzato un estate di grande rilancio dell'immagine di Acquedolci e, quella mattina, quando io ed il Presidente del Consiglio ci siamo presentati a deporre le corone di alloro ai nostri caduti , mi sono reso conto della grande responsabilità che mi era stata data da voi Cittadini.
L'anno successivo, il 04.novembre del 2008, alla stessa manifestazione accadeva però che, senza un apparente ragionevole motivo, non era al mio fianco a deporre le corone di alloro ai Caduti l'amico Sergio Mezzanotte. Infatti il Presidente del Consiglio, pur presente nella piazza, non si avvicinava al monumento e restava estraneo alla ufficialità della manifestazione.
Ho capito solo oggi che, quell'allontanamento, ( allora apparso inspiegabile ), aveva un fondamento profondo. Evidentemente nel cuore del Presidente del Consiglio si era già spento quel sentimento di UNITA' che veniva celebrato in quella manifestazione.
E quest'anno, dopo i vari eventi che sono accaduti, quando il 04. novembre, nello stesso luogo non era presente NESSUNO dei Consiglieri Comunali che tanto ci tengono a proclamarsi in CARICA, ho avuto la conferma del peso che certi personaggi politici danno al ruolo istituzionale ricoperto.
Ma cari amici, l'assenza del Consiglio e del suo Presidente alla manifestazione ha dato la conferma a quella sensazione che continua farsi strada nella coscienza dei cittadini, a quella sensazione che molti dei Consiglieri in carica volevano tornare al Comune, non per il senso istituzionale del ruolo, quanto, piuttosto, per fregiarsi di un titolo, per avere una carica pubblica, per occupare una poltrona o per altri personali motivi.
Di contro, cari cittadini , la mattina del 04. novembre, tutti i presenti si sono invece complimentati con l'Amminsitrazione per l'avvenuta bonifica della villa che finalmente è tornata ad essere degna di un centro abitato.
Anche questo ulteriore piccolo intervento di arredo e decoro urbano, fa parte di quella sensibilità amministrativa verso la cosa pubblica che sta contraddistinguendo la nostra amministrazione e che era tanto cara al compianto prof. Mazzullo, primo Sindaco di Acquedolci, di cui la villa porta il Nome.

domenica 1 novembre 2009

ACQUEDOLCI: LE BUONE IDEE SONO DIVENTATE NORMALITA'

Oggi, giorno di tutti i Santi, come ogni anno sono andato al Cimitero a rendere omaggio ai defunti.
Nel chiacchierare con qualche cittadino, che ho casulamente incontrato, ho potuto constatare con grande soddisfazione che una delle tante innovazione portate dalla mia amministrazione è diventata normalità.
Mi riferisco all'illuminazione del Cimitero in occasione della ricorrenza dei defunti.
Vi ricordate cari cittadini, appena due anni fa ( novembre del 2007), subito dopo le elezioni , ci siamo trovati ad affrontare il delicato problema dell'illuminazione del cimitero in occasione dell'importante ricorrenza, e, con una buona dosa di saggezza e di lungimiranza abbiamo deciso di innovare l'arcaico, ( e costoso ), sistema dell'illumiazione delle singole tombe con croci e lampadine , ed abbiamo deciso di illuminare gratuitamente l'intero cimitero senza distinzione tra tombe cappelle e monumenti.
Eravamo infatti convinti che l'illuminazione dell'intera area cimiteriale, senza costi per i cittadini, e senza differenze, costituiva una buona soluzione che sarebbe stata apprezzata dai più.
Così è stato, dopo due anni, e dopo le critiche gratuite ed inopportune dell'opposizone, ormai tutti gli acquedolcesi riconoscono la bontà dell'idea e ritengono assolutamente normale la bella illumiazione generale del Cimitero.
Queste sono le cose che ci convincono sempre di più ad andare avanti .
Noi abbiamo sempre creduto nel popolo, abbiamo creduto nei tanti cittadini che, con il loro voto hanno sonoramente bocciato la precedente amministrazione, e ci hanno dato fiducia non per avere favori o raccomandazioni, ma per ottenere tanti servizi tra i quali l'illuminazione della Villa Borsellino e del Cimitero, la pulizia e la cura degli spazi verdi e, perchè no, l'abbellimento delle ville a natale .
A voi cittadini mi rivolgo da questo Blog rassicurandovi che, a parte i servizi, stiamo anche investendo in importanti infrastrutture, prima fra tutte l'ampliamento del Cimitero Comunale che, come avrete avuto modo di notare, è quasi ultimato, a dispetto di chi, diceva che l'abbattimento del muro effettuato lo scorso anno era solo uno spot pubblicitario.
Ed invece, cari lettori, la realizzazione dell'amplimento cimiteriale, come la Caserma dei Carabinieri, il Campetto da Calcetto e le tante altre cose che stiamo realizzando confermano che noi siamo l'Amminsitrazione dei fatti e che invece, loro, sono solo l'opposizione delle parole.